Amore nella stagione calda

Secondo l'autorevole "New York Times Book Review" del 30 settembre 1979,Amore nella stagione calda di Shelby Foote resterà, assieme a Un letto di tenebre di William Styron, uno dei classici della letteratura nordamericana del secondo dopoguerra. Rievocando l'epica e lo sfascio sociale del Profondo Sud, i romanzi di Foote analizzano con calvinistico pessimismo (accanto a quelli di William Goyen, Carson Mc Cullers, Robert Penn Waren, Eudora Welty e Flannery O'Connor) l'ipocrisia e il fallimento degli ideali affaristici yankees. Il Sud di Foote è quello di Edgar Poe e di Faulkner: un luogo mitico emarginato e imbalsamato dalla Guerra Civile, immobile nel suo scenario di piantagioni di contone e di antiche dimore bianche prigioniere in giardini con magnolie. Amore nella stagione calda racconta il destino di due famiglie sudisce di Bristol (i Barcroft e i Carruthers) travolte dal cinico arrivismo di un avventuriero "nordista" che le coinvolge in un luttuoso gioco di seduzioni e corruzione. Storia di passioni sconvolgenti e di teneri amori, di nevrosi erotiche e tentazioni omicide, di luciferine ambiguità e di straziate innocenze. Amore nella stagione calda è un romanzo di costume classico, con personaggi trascinanti e una incandescente atmosfera da tragedia morale.