Una luce in fondo all'abisso



Impossibile confonderla nella folla di Chi cago: è VI. arshawski, Vic per gli amici di professione detective. Passa per una dura» dai tacchi a spillo, che ama il ri Schio, non dice mai di no a un buon whi sky, adora i cani e le scarpe alla moda. Si fida ciecamente solo della sua Smith & Wesson, la fedele compagna di tante emer- genze... e della legge, naturalmente. La sua vita è il solito caos di bollette da paga- re, gente da evitare e clienti da inseguire... quando s'imbatte in tre innocenti senzatet- to, scoperti a cercar riparo nel seminterra- to dell'anonimo palazzone che ospita il suo disordinatissimo ufficio. Una storia di ordinaria povertà metropolitana che po- trebbe finir li, ma Vic si mobilita ed entra in contatto con Home Free, un'organizza- zione assistenziale, che tuttavia dietro gli scopi umanitari sembra abbia «qualcosa da nascondere Il caso si fa scottante quando uno dei suoi membri una volon- taria dei quartieri alti viene uccisa pro- prio nell'ufficio di V.I. A questo punto, la partita diventa impegnativa. Bastano, in fatti, un cadavere e un computer per aprire una caccia che porterà dritto a un inso- spettabile giro di soldi, di conti protetti e di illeciti difficili da scoprire e ancor più da provare in tribunale. Metà dell'America che conta inizia a tremare di fronte al ci- clone di questa Marlowe in gonnella, quan- do le acque minacciose del Chicago im pongono un altro genere di allarme rosso in città... Best-seller negli Stati Uniti, un libro avvincente e ricco di colpi di scena, che su pera i generi hard-boiled e poliziesco: tut- to merito della sua protagonista decisa- mente «di carattere e di uno stile asciutto Segue nell'altro risvolto.


        Dedicata a Raffaella Matti..........